Il Centro di ricerca ed elaborazione per la democrazia (CRED) condanna l’attacco israeliano alla Cisgiordania, nuova tappa del progetto genocida in atto.
Denunciamo le complicità occidentali ed in particolare italiane in questo progetto criminale: senza le armi, i soldi e l’appoggio politico degli Stati Uniti e dei loro alleati non sarebbe possibile il genocidio in corso.
Chiamiamo al rispetto del recente parere della Corte internazionale di giustizia che richiede l’immediato ritiro delle truppe d’occupazione israeliana dai Territori palestinesi occupati. Tutti gli Stati sono obbligati a rendere possibile l’autodeterminazione del popolo palestinese e gli organi delle Nazioni Unite devono deliberare in tale senso. È necessaria una forza militare multinazionale di interposizione per fermare il genocidio e va considerata legittima ogni forma di resistenza, anche armata, del popolo palestinese.
CENTRO DI RICERCA ED ELABORAZIONE PER LA DEMOCRAZIA | GRUPPO DI INTERVENTO GIURIDICO INTERNAZIONALE
