CENTRO DI RICERCA ED ELABORAZIONE PER LA DEMOCRAZIA | GRUPPO DI INTERVENTO GIURIDICO INTERNAZIONALE

Il popolo italiano non vuole la guerra

NATO e Unione Europea vogliono portarci in guerra colla Russia. Il Centro di ricerca ed elaborazione per la democrazia (CRED) chiama alla mobilitazione è allo sciopero generale contro la catastrofe che incombe. Il governo Meloni deve respingere pressioni e lusinghe ed interrompere il flusso di armamenti verso Kiev, negando il suo consenso all’utilizzo dei
missili sul territorio russo. Ciò vale in particolare per i missili Storm Shadow che incorporano tecnologia italiana, dato che Leonardo contribuisce alla loro produzione. L’utilizzo di questi missili per colpire il territorio russo rientra nel piano di Stati Uniti e NATO di delegare il lavoro sporco ai Paesi europei, compresa l’Italia. Ma il popolo italiano non vuole la guerra, vuole invece ripristinare rapporti di amicizia e cooperazione colla Russia, contribuendo allo sforzo della Cina, del Vaticano e di altri per una soluzione pacifica e negoziata del pericoloso conflitto. Morire per Stoltenberg e Zhelensky? No grazie!