È davvero intollerabile che, mentre c’è chi viene perseguito per reati di opinione sulla base dell’ inammissibile equazione fra antisionismo e antisemitismo, le squadracce sioniste possano impunemente colpire chi come lo chef Rubio condanna giustamente il genocidio in atto. Il Centro di ricerca ed elaborazione per la democrazia condanna e respinge il tentativo di esportare nel nostro Paese il terrorismo israeliano e chiede l’apertura di un’immediata inchiesta giudiziaria sull’istigazione all’odio praticata dall’ex presidente della Comunità ebraica Riccardo Pacifici per le intollerabili minacce da lui proferite nei confronti dei professori D’Orsi ed Orsini e dello stesso Rubio poi vittima della codarda e gravissima aggressione.