Il Centro di ricerca ed elaborazione per la democrazia (CRED) ritiene che il raggiungimento in pochi giorni dell’obiettivo delle cinquecentomila firma per il referendum sull’autonomia differenziata costituisca un risultato di estrema importanza. Questo enorme potenziale non va disperso attraverso ambigui compromessi ma gettato sul piatto della bilancia contro il governo Meloni, per il rilancio della Costituzione repubblicana e per la piena realizzazione del principio
dell’ eguaglianza formale e sostanziale di cui all’art 3 contro privatizzazione e neoliberismo e di quella del principio di autonomia di cui all’art. 5, che non prevede certo differenziazioni socioeconomiche tra le Regioni. Inoltre il CRED esprime la propria disponibilità alla formazione di un Comitato popolare contro l’autonomia differenziata che porti fino in fondo la battaglia senza ambiguità né compromessi.