Il Centro di ricerca ed elaborazione per la democrazia ( CRED) esprime la propria solidarietà alla magistratura italiana che in occasione dell’inaugurazione dell’anno giudiziario ha manifestato a favore della Costituzione e della propria indipendenza che ne rappresenta un principio fondamentale. Le misure proposte dal governo Meloni sono tese a liquidare il controllo giudiziario sulla politica e sugli affari e a ripristinare una “giustizia” di classe che sia forte con i deboli e debole con i forti. Tali misure vanno pertanto respinte e vanno invece adottate quelle necessarie per garantire il normale funzionamento degli uffici giudiziari.