Il Centro di ricerca ed elaborazione per la democrazia (CRED) saluta l’accordo di tregua raggiunto tra Israele e forze palestinesi come primo passo verso una pace stabile basata sulla garanzia dei diritti, innanzitutto quello all’autodeterminazione del popolo palestinese. Si è trattato del risultato della resistenza del popolo palestinese che, a costo di circa settantamila vite umane, per lo più di civili indifesi, ha mostrato l’impraticabilità di ogni soluzione unilaterale, violenta e neocoloniale. Prosegue la lotta contro il genocidio in atto, per la punizione delle relative responsabilità e per il ritiro definitivo delle forze di occupazione israeliane dai territori palestinesi.
The Center for Research and Elaboration for Democracy (CRED) welcomes the ceasefire agreement reached between Israel and Palestinian forces as a first step toward stable peace based on the guarantee of rights, primarily the right to self-determination for the Palestinian people. This represents a result of the Palestinian people’s resistance, which, at the cost of approximately seventy thousand lives, mostly defenseless civilians, has demonstrated the impracticality of any unilateral, violent, and neocolonial solution. The struggle continues against the ongoing genocide, for accountability and justice, and for the definitive withdrawal of Israeli occupation forces from Palestinian territories.